Nel numero 285 del giornale danese Il Corsaro pubblicato il 6 marzo del 1846, una caricatura satirica mostra Søren Kierkegaard (1813 - 1855), in quel periodo all'apice della sua popolarità locale, al centro di un universo composto di stelle, oggetti di uso quotidiano, animali, persone, strutture importanti di Copenaghen e lo stesso sole. Questa caricatura è accompagnata da una didascalia salace che recita: "Ci sono momenti in cui le idee si confondono e si pensa che Nicola Copernico fosse uno sciocco quando sosteneva che la terra girasse intorno al sole. Al contrario, i cieli, il sole, i pianeti, la terra, l'Europa e Copenaghen ruotano attorno a Søren Kierkegaard, che sta in silenzio al centro e non si toglie nemmeno il cappello per l'onore che gli viene mostrato". Prima di questi eventi Il Corsaro non ha mai raffigurato spregevolmente Kierkegaard nelle sue pagine, anzi ha elogiato molte opere di Kierkegaard pubblicate con gli pseudonimi di Victor Eremita e Hil