Come si legge ne "Le ragazze segrete di Kabul" di Jenny Nordberg, la storia occidentale e quella orientale recano tracce, in quasi ogni epoca, di donne che hanno vestito abiti maschili. Zenobia era una una regina siriana del III secolo cresciuta come un ragazzo e che continuò a combattere l'impero romano a cavallo. Nello stesso periodo in Cina, si diffuse la leggenda di Hua Mulan che prese il posto di suo padre in battaglia, con indosso i suoi vestiti. Giovanna d'Arco adottò nel XIV secolo l'aspetto di un soldato di sesso maschile nella guerra della Francia contro la Chiesa cattolica inglese. Studi e ricerche mostrano l’esistenza nel medioevo di testi religiosi e perfino la Summa Theologica di Tommaso d'Aquino che autorizzavano le donne a vestire abiti maschili in particolari necessità. Gli storici hanno documentato l’esistenza in Europa di più di un centinaio di donne che tra i secoli XVI e XIX, quando gli esami medici non erano obbligatori,