Il
DSM-IV ossia il manuale diagnostico dei disturbi mentali riconosce fra i
disturbi della personalità, la personalità doppia, multipla e il disturbo
dissociativo dell'identità. Si tratta di una delle sindromi cliniche meno
conosciute, poiché i casi clinici sono molto limitati, per cui occorre una
grande cautela sia nel definirla che nel diagnosticarla. Riguardo a tale
disturbo sono molti i film e le opere letterarie che ne fanno riferimento,
è c'è molta verità in queste rappresentazioni: Dr Jakyll e Mr Hyde;
il Ritratto di Dorian Gray; la storia vera di Shirley Ardell Mason, ma
gli esempi potrebbero continuare. Quello di di Shirley Ardell Mason (o
semplicemente Sybil) è oggi uno dei casi più controversi di personalità
multipla di cui si è arrivati a metterne in discussione l'autenticità.
All'epoca fu uno dei casi più famosi di disturbo di personalità e fu
studiato e trattato dalla psichiatra americana Cornelia Wilbur nel
1954. La dottoressa Wilbur ebbe in cura per undici anni una travagliata
studentessa d’arte, della Columbia University, che presentava ben 16
personalità, tra cui una bambina e due maschi. Caratteristica fondamentale
di questi disturbi è la coesistenza di due o più identità in una stessa
persona che influenza in modo visibile il comportamento. Ogni personalità
presente nell'individuo è ben distinta e ognuna possiede caratteristiche
proprie e indipendenti di pensare, amare, reagire e agire. La coesistenza di
queste personalità porta nel soggetto ad una incapacità di ricordare
fatti personali molto importanti proprio perché ogni personalità vive una
storia di vita assestante. Ogni personalità possiede
addirittura un nome diverso anche se normalmente esiste una identità
primaria che porta il nome di battesimo della persona ed è passiva,
dipendente, depressiva sperimentando forti sensi di colpa dato che
le differenti identità in lui coesistenti entrano in conflitto l’una con
l’altra assumendo ruoli critici relativamente ai comportamenti che ostenta una
o l’altra. In alcuni casi le identità possono essere diverse
in quanto a età, al vocabolario con il quale si esprimono, alla
conoscenza generale ed addirittura il sesso. Ma perché si
creano queste personalità distinte? Per un
motivo, all'apparenza molto semplice: fronteggiare ed adattarsi ad
una situazione nuova che genera molto stress, come un incidente o un abuso
sessuale, verso cui non si è in grado di far fronte con la sua solita,
propria personalità. Il disturbo delle personalità multiple risulta
essere molto più comune nelle donne che nell'uomini; si è tentato di
relazionarlo con eventuali abusi sessuali subiti nell'infanzia, ma ad
oggi è ancora difficile stabilirne con certezza le cause.
Fonti:Vermetten, E.; Schmahl, C.; Lindner, S.; Loewenstein, R. J. & Bremner, J. D. (2006) Hippocampal and Amygdalar Volumes in Dissociative Identity Disorder. American Journal of Psychiatry, 163:630-636
.
Commenti
Posta un commento