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31 notti di Ignacio Escolar


Titolo: 31 notti
Autore: Ignacio Escolar
Editore: Marcos Y Marcos
Data uscita: 30/10/2014
Gli Alianti
160 pagine
14 euro












Solo 31 notti per scrivere il reportage che cambierà la sua vita. Solo 31 notti per raccontare la movida estiva di Madrid alla Premium. Solo 31 notti per raccontare i loschi traffici di droga tra i colombiani ed i messicani. Così, Ignacio Escolar racconta la storia del giornalista che per svagarsi dal suo lavoro, "controllare gli articoli dei suoi colleghi alla ricerca di errori e di refusi, e ce ne sono almeno tre in un pezzo", in un’afosa sera estiva cerca compagnia ed emozione in uno dei più famosi luoghi della movida madrilena, la Premium, locale cool nel centro di Madrid; una di quelle discoteche costruite negli anni settanta nel seminterrato di un palazzo di uffici.  La discoteca ha come buttafuori un energumeno di due metri Alek, un polacco che ha servito nell'esercito, che ha chiamato "Sorcio il suo gatto e se lo porta in giro nella tasca del giubbotto antiproiettile", e frequentata da un agente di polizia, Velasco, corrotto e senza scrupoli, "che adora andare contromano nel traffico di Madrid e che può sembrare inoffensivo finché non gli viene quel tic all'occhio sinistro".
Forse il suo reportage gli avrebbe creato non pochi problemi: "Ma tu, con una moglie, due figli, un mutuo su un appartamento in calle del Sodio e una Mégane che gratta quando metti la quarta, non ci arrivi, che stai facendo una cazzata in mondovisione? E dire che l’avevi ben visto il bidone di acido solforico in mezzo a quella stanza."
Ma un giornalista è ben consapevole dei rischi del suo mestiere, e questo il protagonista del racconto lo sa. Sa anche che come diceva Fernández, uno dei suoi primi capi "Questo è il mestiere delle tre D […] Sì, ragazzo, le tre D... Dipsomani, depressi e divorziati. Noi che facciamo questo mestiere moriamo calvi, soli e di cirrosi, però almeno la mattina possiamo dormire. Il giornalismo è duro, ma è sempre meglio che lavorare". Lui però è a caccia di scoop.
Sarà l'incoerenza tra buoni propositi e azioni effettive se il protagonista sprofonderà nelle viscere della discoteca Premium con tutte le conseguenze, fino alla fine, anticipando così il suo assassinio.
Resterà impigliato, tra la guerra fra bande messicane e colombiane, ma anche fra le meravigliose labbra della barista Vicky con un cavalluccio marino tatuato sulla natica sinistra, gli occhiali da secchiona che si infila in ginocchio sul bordo del letto: "è per lei che sei lì, incollato al bancone della discoteca Premium, a far tintinnare il ghiaccio nel gin tonic alle tre del mattino". Ignatio Escolar descrive così le notti brave madrilene ed in una delle sue interviste esplicitamente dichiara che”Madrid è una città molto divertente e per niente pericolosa di notte solo se ti tieni lontano dai guai. Ma sotto la città che visitano i turisti c’è un vero e proprio mondo sotterraneo, dove esistono personaggi sinistri come Alek e Velasco”.
Quelle che si leggono in "31 notti"sono storie, narrate con un ritmo incalzante e una trama ben congeniata che mescola verità, le storia a cui si ispira sono pubblicate nella sezione della cronaca di Madrid, e fantasia. I personaggi sono ben caratterizzati: violenti, opportunisti, disinibiti, amorali  o come, è il caso dello stesso protagonista, ingenui ai limiti dello sciocco.
31 notti è un bel noir, scorrevole che vien voglia di leggere tutto d'un fiato.

BIOGRAFIA
Nato a Burgos nel 1975, Ignacio Escolar, detto Nacho, è un giornalista e blogger spagnolo. Fondatore del famoso quotidiano «Público», e attuale direttore del periodico «eldiario.es», è un grande protagonista della scena politica e culturale del suo paese: fanno scalpore i suoi focosi interventi radiofonici e televisivi, il suo account di Twitter è uno dei più seguiti in Spagna.
31 notti è la sua prima prova narrativa: a giudicare dalle reazioni della rete e della stampa ufficiale, ha soddisfatto pienamente gli amanti del genere nero (con brio) e i suoi numerosissimi fan


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