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La mappa della mente di un bambino: citazioni dal libro Peter Pan


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Nel 1910, Sylvia Llewelyn Davies, ritornata con i figli a Londra dopo la morte del marito, si ammalò di tumore e di lì a poco morì. Barrie divenne tutore legale dei suoi cinque bambini:  George, Jack e Peter  a cui si erano aggiunti Micheal e Nicholas. Fregiandosi del titolo di baronetto, Barrie, ormai uomo di successo, decise nel 1929 di devolvere tutti i proventi dei diritti di Peter Pan all'ospedale pediatrico di Great Harmond Street e negli ultimi anni della sua vita si divertì a inventare storie per il bambino della sua segretaria Cynthia Ozick. Fu a lei che, alla sua morte, avvenuta nel 1937, lasciò tutti i suoi averi. 
E i Llewelyn Davies? Nel 1915, George era morto al fronte durante la Prima Guerra Mondiale, e nel 1921, Micheal, il preferito di Barrie, era annegato. 
Peter Llewelyn  Davies non accettò mai pienamente le disposizioni testamentarie di Barrie, e dopo una carriera come editore, morirà suicida e alcolizzato nel 1960. 
La storia del bambino che non voleva crescere è stata trasposta cinematograficamente in diversi film. La vita di James Matthew Barrie è stata raccontata nel film Neverland. Un sogno per la vita di Marc Forster, con interprete, tra gli altri, nel ruolo del protagonista, Johnny Depp.

Mrs Darling sentì per la prima volta il nome di Peter Pan mentre stava rassettando la mente dei suoi figli, che è quello che fanno le brave mamme ogni sera dopo che i propri piccoli si sono addormentati. Frugano nelle loro menti e mettono in ordine i pensieri per il mattino seguente, risistemando al loro posto i diversi articoli che, durante il giorno, se ne sono andati a zonzo di qua e di là. Se riusciste a svegliarvi (ma, ovviamente, non potete), vedreste vostra madre all’opera, e la trovereste una scena molto interessante. È un po’ come riordinare i cassetti. La vedreste in ginocchio, immagino, mentre osserva con curiosità il contenuto della vostra mente, chiedendosi dove mai abbiate sentito una tal cosa, facendo scoperte dolci e meno dolci, premendosi le prime sulle guance come se fossero teneri gattini, e facendo sparire rapidamente le seconde. Quando vi svegliate al mattino, le cattiverie e i pensieri malvagi con i quali vi siete coricati sono stati ripiegati con cura e sistemati in una zona remota della vostra piccola mente, e in cima, ben esposti e areati, restano i pensieri più dolci, pronti per essere indossati.
Avete mai visto la mappa della mente di un uomo? A volte i dottori tracciano le mappe di altre parti del corpo, e la mappa che ne risulta può essere molto interessante, ma è difficile che si cimentino con la mappa della mente di un bambino, che non solo è confusa, ma cambia continuamente. Ci sono linee che corrono a zig zag, come quelle che indicano la temperatura sulle tabelle cliniche, e probabilmente sono queste le strade che portano all'isola, perché l’Isolachenoncè è più o meno un’isola, con incredibili macchie di colore qua e là, barriere coralline e vascelli pirata al largo, selvaggi  nascondigli solitari, gnomi che per lo più si dedicano alla sartoria, caverne all'interno delle quali scorrono fiumi, principi con sei fratelli maggiori, una capanna che si sta deteriorando velocemente e una vecchina minuscola con un naso aguzzo.Se fosse tutto qui, non sarebbe difficile tracciare una mappa, e invece ci sono anche il primo giorno di scuola, la religione, mamme e papà, un laghetto rotondo, l’ora di uncinetto, omicidi, impiccagioni, verbi che reggono il dativo, il giorno del pudding al cioccolato...
Ora, o queste cose fanno parte dell’isola, o formano un’altra mappa che, se sovrapposta alla prima, crea una gran confusione, soprattutto perché nulla resta per troppo tempo al proprio posto.











Per la biografia e le citazioni : Barrie - Le avventure di Peter Pan. Edizione integrale - edito da Newton Compton Editori.

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