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Lo steampunk e le sue derivazioni.

Come ben sappiamo il genere steampunk ha dato vita a numerosi sottogeneri, che hanno notevolmente influenzato gruppi musicali, artisti, sarti, ma anche interior design e realizzatori di videogiochi.
Se consideriamo i cantanti o i gruppi musicali che hanno caratterizzato la loro musica unendola allo steampunk non possiamo non citare gli Abney Park, gruppo statunitense formatosi a Seattle nel 1997 che diventa un vero e proprio gruppo steampunk solo nel 2006. E che dire della cantautrice Emilie Autumn? Violinista e poetessa statunitense, Emilie esalta la componente steampunk  nel modo di vestire e nelle sue canzoni, nelle quali, attraverso l'uso frequente del violino ricrea melodie che riportano ad un periodo compreso tra l'ottocento e il novecento. Personalmente un gruppo che mi ha colpito per il modo di utilizzare lo stile steampunk è quello dei Panic! At The Disco  che nel video della canzone The Ballad Of Mona Lisa fanno continui riferimenti al genere sia nell'ambientazione che nel modo di vestire.



Soffermandoci sull'abbigliamento, pare che quest' anno la moda steampunk si  diffonda soprattutto in America, dove numerose sono le case produttrici che stanno pensando di inserire nelle loro nuove collezioni accessori ispirati a questo genere. Sicuramente il mondo della moda ha preso in considerazione il fatto che lo steampunk, dopo essere stato sottovalutato, si stia diffondendo soprattutto  sulla rete.



Se avete in programma un viaggio in America e lo steampunk vi incuriosisce o vi appassiona, vi consiglio una visita al famoso Edison Bar di Los Angeles, un perfetto ritrovo per gli appassionati  del genere. Interni ricchi di colori, poltrone in pelle, luci delicate e soffuse, vi trasporteranno in un perfetto  bar del 1980 in cui non mancano certo vecchie caldaie e bulloni simboli distintivi del genere.






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