L'individuo ha diversi e svariati modi di comunicare, non solo quello verbale. Pensiamo che il sistema verbale occupa solo il 7% della nostra comunicazione in una normale conversazione. Dunque noi utilizziamo altri canali comunicativi che sono il paraverbale e il non verbale. La comunicazione paraverbale utilizza le varie sfumature della nostra voce, timbro, tono, volume e pause. Ma è la comunicazione non verbale a svolgere il ruolo più importante in una conversazione. Quello che noi diciamo, il come lo diciamo, l'uso dei gesti, della postura, le pause hanno un impatto notevole su chi ascolta e possono inconsapevolmente influenzare il nostro interlocutore. Richard Bandler e John Grinder precursori della PNL, nei primi anni 70, quando all'epoca erano ancora studenti,si chiesero come mai individui e professionisti arrivano ad avere dei risultati eccellenti ed altri no. A questo proposito osservarono, studiandone i comportamenti, due importanti dottori: una terapista familiare (Virgin Satir) ed uno psicoterapeuta-ipnotista (Milton Erikson) i quali ottenevano nel loro lavoro risultati sempre più eccellenti semplicemente con l'uso della parola. I due studenti trascrivevano domande, postura, timbro di voce che i due dottori usavano durante le loro sedute giungendo alla conclusione che era il come i dottori conducevano un colloquio a fare la differenza. Da allora Bandler e Grinder decisero di dedicare la loro vita alla studio della comunicazione e della PNL. Ma cosa è la PNL? Programmazione neuro linguistica: tutto quello che viene percepito dai nostri sensi viene elaborato dal nostro cervello, filtrato, memorizzato per poi essere riadattato e riutilizzato nella vita quotidiana. Dunque il nostro cervello apprende modelli di comportamento in continuazione. Alcuni dei comportamenti che apprendiamo si possono trasformare in vizi e cattive abitudini mentre altri diventano componenti positive e preziose risorse nella nostra vita. Rimane il fatto che se a priori, siamo in grado di apprendere, questo implica che possiamo sempre apprendere qualcosa di diverso da quello che già abbiamo appreso, qualcosa di più utile e costruttivo. Secondo Banner le paure, i dubbi, le confusioni sono tutti prodotti secondari del nostro modo di pensare. E' questo modo di pensare influenza le emozioni, i comportamenti e di conseguenza la nostra vita. Se abbiamo delle paure, non sono certo gli spazi chiusi, i ragni o gli estranei a spaventarci: è il modo in cui abbiamo imparato a rapportarci e a reagire alla presenza questi stimoli esterni. I bambini nascono con due sole paure: la paura di cadere e quella dei forti rumori. Qualsiasi altra paura o fobia non è innata ma appresa. Questo significa che come abbiamo imparato ad avere paura, possiamo imparare a non averne. L'apprendimento è la via alla libertà personale. La PNL è uno degli strumenti che ci aiuta a capire i nostri comportamenti e quegli degli altri e come dobbiamo comunicare per ottenere risultati efficaci.
Ricordiamo che non si può non comunicare, anche stando in silenzio si comunica.
Ricordiamo che non si può non comunicare, anche stando in silenzio si comunica.
Commenti
Posta un commento