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L'eleganza del riccio


Titolo:L'eleganza del riccio
Titolo originale:L'Élégance du hérisson
Autore:Muriel Barbery
Data di pubblicazione:2006
Prezzo:€18.00
e-book:€ 11,99


Un vero e prorio trattato di filosofia il secondo romanzo di Muriel Barbery, docente francese di filosofia che ha saputo trasportare la sua passione per questa materia in un romanzo brillante e meritevole di lettura. Sicuramente i capitoli iniziali possono rivelarsi ostici ed artificiosi, soprattutto per chi è a digiuno di filosofia contemporanea, ermeneutica e quant'altro di affine. Ma la scrittrice ha saputo far apprezzare il romanzo anche a chi la filosofia la conosce solo per il nome. Lo scenario in cui si muovono i protagonisti è l’interno di un condominio dell’alta borghesia nella città di Parigi. Portinaia dell'edificio è Renée una cinquantaquattrenne, schiva, goffa e brutta che nasconde il suo animo di donna colta e raffinata, inquilina di uno degli appartamenti è Paloma Josse figlia di un Ministro della repubblica, una dodicenne, con i suo dubbi e i suoi drammi, , piccola e minuziosa giudice dell’umanità, come la definisce la scrittrice, che si finge mediocre ed ottusa agli occhi della sua famiglia con la quale è in perenne lotta. Dotata e infelice, Paloma coglie l'assurdità della vita attraverso quella dei suoi familiari: una madre dedita all'apparenza che non mostra mai quello che realmente è, una donna fragile e debole;  il padre che fa dell’aggressività il suo stile di vita familiare e nello stesso tempo il suo stile politico; la sorella Colombe che studia filosofia solo per non affrontare il mondo in maniera autentica . "Due personaggi in incognito", insomma, Renée e Paloma che si incontreranno grazie a monsieur Ozu, un uomo raffinato, riservato e bizzarro che finalmente riesce a guardare oltre la corazza di Renée. Questi i personaggi che si alternano nel romanzo creano una contrapposizione tra la cultura dei ricchi e rozzi  abitanti del condominio la cui cultura conquistata con il denaro non si traduce in effettiva consapevolezza del valore del sapere, e quella di Renée e Paloma che con il loro animi sensibili, detentrici di verità nascoste, si celano al mondo, vivono in incognito per poi, ad un tratto, identificarsi, aprirsi, confrontarsi e scambiarsi pensieri filosofici. Un romanzo da leggere poiché racchiude in sé diversi significati  e interpretazioni, tutti da cogliere e valutare.






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