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Il potere del mito di Joseph Campbell.

Perchè occuparsi di miti? Cosa hanno a che fare con la nostra vita? 
Da queste domande prende il via l'intervista che Joseph Campbell concesse prima di morire al giornalista statunitense Bill Moyers. Tra il 1985 e il 1989 Moyers e Campbell si intrattennero in una lunga conversazione dapprima allo Skywalker Ranch di George Lucas, il regista di Guerre Stellari, e, in seguito, al Museo di Storia Naturale di New York. Da questa conversazione scaturirono sei ore di documentario, uno dei più longevi e seguiti, mandate in onda in sei puntate di un ora ciascuna dal network americano PBS.
Molto del materiale raccolto da Meyers venne sacrificato per esigenze televisive. Questo materiale venne poi  raccolto in un libro, Il potere del mito, attualmente nelle librerie edito da Neri Pozza.
Il libro è un viaggio interessante e affascinante attraverso la mitologia spiegata da uno dei massimi studiosi al mondo di mitologia comparata.  Toccando argomenti quali la comparazione tra le diverse religioni del mondo, l'analisi delle figure eroiche, i legami tra mito e cultura popolare, Campbell dimostra che, nonostante le differenze superficiali tra le culture, tutte le storie sono la storia dell'umanità. Vero e proprio maestro di saggezza nei dialoghi discute sui miti come metafore dell'esperienza umana la cui influenza è fondamentale nella formazione della persona fino ad influire sulle scelte, sui comportamenti, sul modo di vivere e di pensare nonché sul  percorso di trascendenza, per aspirare, quindi, ad un livello di coscienza superiore: spirituale. E la più grande aspirazione dello spirito è, ci ricorda Campbell,  la ricerca della felicità.
"Dico sempre ai miei studenti : seguite la vostra idea di felicità. Quando avete trovato quella che è la vostra idea di felicità, rimanete con essa e non permettete a nessuno di tirarvi fuori."




Il potere del mito.Intervista di Bill Moyers
Autore:Campbell Joseph
Editore: Neri Pozza
Prezzo: € 14,02(Prezzo di copertina € 16,50
Dati: 2012, 346 p., brossura
Curatore: Flowers B. S.
Traduttore: Grieco A.; Lingiardi V.


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