Leonardo Da Vinci proiettò la sua visione d'artista nella
scienza. Egli fu l'esempio dell'equilibrio tra i due emisferi del nostro
cervello: il sinistro che elabora il pensiero logico-analitico e il destro
capace di esercitare l'immaginazione. La scuola finge di appoggiare l'idea di
un equilibrio tra i due emisferi, ma in realtà predilige la logica perché ritiene che la logica possa offrire una maggiore garanzia di risoluzione
dei problemi. Ma cos'è la tanto "temuta" creatività? La creatività è un atteggiamento, una modalità di rapportarsi alla vita interiore ed esteriore e interagire con essa. Essa è fluidità,
flessibilità, capacità di elaborare idee originali, di considerare un problema
da punti di vista differenti e prospettare nuove e originali soluzioni, nuove
relazioni. La creatività è spirito d'avventura, apertura all'esperienza,
accettazione del rischio, della complessità e della contraddittorietà della vita.
Educare alla creatività è oggi quanto mai fondamentale per
contrastare l' appiattimento sociale.
Buon inizio d'anno da l'Isolachenonc'è.
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