Chi ha ucciso il colonnello Protheroe ha fatto al mondo in generale un servizio.
Nessuno sembra sorpreso quando il colonnello Lucio
Protheroe, la persona più sgradita a St. Mary Mead, viene trovato ucciso nella
canonica locale. Il giallo poi si tinge di rosso soprattutto quando la vedova e il
suo amante confessano l'omicidio.
The Murder at the Vicarage, tradotto in italiano con il titolo La morte nel villaggio, è uno dei libri più famosi di Agatha Christie. È stato il primo dei suoi misteri ad essere pubblicato (nel 1930) come parte del serie Crime Club ed il primo romanzo in cui compare Miss Marple.
Nel romanzo non solo ci viene presentato il villaggio di St. Mary Mead e i "Parish cats"(altrimenti noti come Miss Marple e i suoi amici) ma molti altri personaggi, tra cui il vicario e sua moglie, Leonard e Griselda Clemente, che appaiono anche in C'è un cadavere in biblioteca (1942) e 4.50 da Paddington (1957)
Adattato per la scena da Charles Moie e Barbara Toy nel 1949, il romanzo è stato successivamente adattato per il grande schermo , prima con Joan Hickson nel 1986 e di nuovo nel 2004, con Geraldine McEwan nel ruolo di protagonista.
Ma chi è Jane Marple?
Miss Jane Marple non sembra proprio una detective, ma l'apparenza inganna ... Per una donna che ha speso la sua vita nel piccolo villaggio di St. Mary Mead, Miss Marple è sorprendentemente mondana. E, come spesso fa notare lei stessa, ha avuto diverse opportunità di osservare la natura umana.
Agatha Christie riconobbe che sua nonna aveva avuto una grande influenza nel tratteggiare il carattere di Miss Marple. Una cosa in particolare la nonna e la detective avevano in comune: "erano estremamente diffidenti e si aspettavano sempre il peggio di tutti e di tutto". Questa caratteristica era già apparsa anche nel personaggio di Caroline Sheppard, nel 1926, nel romanzo L'assassinio di Roger Ackroyd. Con Caroline in mente, Christie decise di dare voce alle" zitelle" e così nacque Miss Marple.
Miss Marple appare in dodici romanzi e venti racconti durante la sua carriera come detective dilettante mai pagata e non sempre ringraziata. Dalla sua prima apparizione nel 1927 nella serie di racconti pubblicati in Sketch Magazine e poi riuniti nella raccolta I tredici problemi, Miss Marple, decisamente più bisbetica e vittoriana, cambia con i tempi: diviene più clemente fino, persino, a indossare scarpe da ginnastica nel 1964 in Un mistero ai Caraibi.
I suoi poteri di deduzione a volte si nascondono dietro alle sue tre principali gioie della vita: lavoro a maglia, giardinaggio e pettegolezzi. Dalla sua piccola casa nel villaggio di St. Mary Mead però, Jane Marple osserva ogni aspetto della natura umana e il suo motto è: "Niente è mai come sembra"
Miss Marple single incallita non si sposò mai e suoi parenti viventi più vicini sono i suoi nipoti. Suo nipote, il noto autore Raymond Ovest e sua moglie Joan (inizialmente Joyce) affiorano più comunemente nelle sue storie.
Commenti
Posta un commento