Invitare i bambini a leggere è contribuire alla formazione
della loro personalità. Dalla tela di Carlotta a Harry Potter la scelta è
veramente ricca. The Telegraph, uno dei più popolari quotidiani del Regno
Unito, ha redatto una lista dei quindici
migliori libri per bambini di tutti i
tempi.
Diamogli un’occhiata.
La collina dei conigli
Richard Adams (1972)
Il romanzo narra le vicissitudini di un gruppo di conigli
che intraprendono un lungo viaggio alla ricerca della loro terra promessa tra gli idilliaci luoghi dello
Hampshire e la "struttura narrativa dell'Eneide".
The Hobbit
J. R. R. Tolkien (1937)
Per i lettori di tutto il mondo è il primo capitolo del Signore degli Anelli .Qui incontriamo alcuni personaggi che ritroveremo nella trilogia. C’è il mago Gandalf il grigio che trascina lo hobbit Biblo Baggins in una avventura pericolosa. C'è anche Gollum, incontrato lungo il cammino, qui ancora più "agghiacciante forse perché visto attraverso
gli occhi di uno hobbit".
Il leone, la strega e l'armadio
C. S. Lewis (1950)
Nella magica Narnia, dove la Strega Bianca regna
su una terra cinta di neve, parlano anche i castori e le
creature che la popolano attendono da
tempo l’arrivo di quattro bambini che riporteranno finalmente la Primavera. Le allusioni cristiane ci sono, ma c’è anche
la magia pura della narrazione.
La tela di Carlotta
E. B. White (1952)
Lo scrittore newyorkese amato per la sua eleganza nello
stile narra in questo romanzo la storia di un ragno altruista e di un maialino
il cui futuro è destinato a cambiare.
Il Piccolo Principe
Antoine de Saint - Exupéry (1943)
Il Piccolo Principe di un lontano asteroide scende sulla
Terra per incontrare il suo l'autore, che è precipitato con il suo aereo nel
deserto. Metafora del passaggio all'età adulta, Il Piccolo Principe con le
sue domande, i suoi viaggi, le storie di
personaggi incontrati su altri pianeti
è un piccolo capolavoro di poesia narrativa.
Pippi Calzelunghe
Astrid Lindgren (1945)
Vive come un’orfana Pippi con solo un cavallo e una
scimmia per compagnia. Forte, autonoma, indipendente, determinata, ha una bella faccia
tosta e afferma con fermezza la sua libertà in barba alle convenzioni degli
adulti.
Erich Kästner (1929)
Quando ad Emil vengono rubati i sudati risparmi di sua madre
può contare sull'aiuto di una squadra ex novo di detective bambini di Berlino.
James e la pesca gigante
Roald Dahl (1961)
"Uno dei primi e migliori racconti di Dahl". James è un
ragazzino orfano di 7 anni costretto a vivere con due odiose zie, ma che sogna di
stabilirsi a New York. Un giorno incontra un vecchio che gli regala un
sacchetto con dentro dei cosini verdi magici che però non devono toccare niente
all'infuori di lui…
Winnie the
Pooh
A. Milne (1926)
Iniziano i loro giorni facendosi visita l’un l’altro i
personaggi del Bosco dei Cento Acri e finiscono per spostare case, imparare a
volare, vincere la paura o "sopravvivere alle inondazioni".
La piccola principessa
Frances Hodgson Burnett (1905)
Dall’autrice de Il piccolo Lord e Il giardino segreto una
storia che dimostra che essere una principessa non è uno status sociale ma una
disposizione d’animo. Da privilegiata figlia di un uomo ricchissimo, Sara, dopo
la morte del padre, viene ridotta a vivere come una Cenerentola , ma non si
perde d’animo e grazie alla forza della sua immaginazione e al sostegno di
alcune amiche trova il modo di sopravvivere.
Le storie proprio così
Rudyard Kipling ( 1902)
Come ha fatto il leopardo a ottenere le sue macchie? Come è
stato fatto l'alfabeto? Perché il naso dell’elefante è così lungo? Kipling è
il modello del genitore paziente di fronte alle continue domande dei figli. "E chi se ne frega evoluzione? Questo è molto
più divertente".
Viaggio al centro della Terra
Jules Verne ( 1864)
Dopo essere entrati nel cratere di un vulcano spento in Islanda, il professor Lidenbrock, suo nipote Axel e la guida Hans discende nelle profondità della Terra. I capitoli sono ricchi di azione e terminano proprio al momento
giusto dando la voglia di approfondire il mistero. Ci sono termini geologici complessi ma anche tanto talento per "convincerci che in realtà potrebbero esserci fantastiche creature laggiù, al centro della
Terra".
Il vento nei salici
Kenneth Grahame ( 1908)
Animali antropomorfi in una idilliaca vita sul fiume per
rappresentare, stilizzata, la società rurale inglese, ma capace di catturare il lettore senza confini di stati. Accanto al ricco
arrivista, egocentrico e annoiato Toad (Rospo) c’è il piccolo borghese Mole(Talpa) e Rat (Ratto) il signore del tempo libero.
La città delle bambole
Ann M. Martin e Laura Godwin ( 2000)
Le bambole di casa, le vostre
bambole potrebbe apparire inanimate ai vostri occhi. Ma voi non avete chiaramente
nessuna idea di quello che fanno fino a notte quando non sono viste. Pagina dopo pagina, la caratteristica
tipica della prima infanzia a considerare la realtà animata, o meglio, a dare
un'anima alle cose, muove i
personaggi e Annabella Doll alla ricerca
della zia scomparsa…
The Child
that books built
Francis
Spufford ( 2002)
"Anche se questo libro non è scritto appositamente per i bambini,
si può intendere come una guida su come
crescere con la lettura; è una
riflessione eloquente sul fatto che crescere accade spesso inaspettatamente".
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