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Praemonitus- L'ombra del destino

Titolo: Praemonitus- L'ombra del destino vol. 1
Autore: Giulia Rizzi
Casa editrice: Autopubblicato con Narcissus.me
Prezzo: 1,99 € solo ebook
Se volete acquistarlo lo trovate qui: Amazon

Una sola bambina dotata di incredibili e imprevedibili poteri potrebbe causare la fine dei Cinque Regni. Costantine Pentorius, malefico re di Chimera, tiene sotto osservazione, prigioniera, questa preziosa creatura, fino a quando la principessa di Naiade, Ileane, ottima combattente, porta a termine la sua missione riuscendo a trovare il nascondiglio oltre le Colline di Ghiaccio e prendendo con sè la bambina. La porta a palazzo dove suo padre, il re Herwig, deve eliminarla per il bene dell'unione. Poche gocce di veleno per porre fine senza dolore a quella pericolosa vita a cui due regni danno la caccia. Ma una strana sensazione si impadronisce del re: sapendo di fare l'unica cosa sensata, Herwig, trasgredendo le decisioni del Consiglio del Regno, ordina che la creatura sia risparmiata. Chiede l'aiuto del Dottor Gedeon, suo fedele amico, che con poteri occulti modifica i ricordi della bambina e mette a tacere suoi poteri.  Per tutti la creatura è morta; invece lei vive, viene chiamata Cassandra, unica sopravvissuta tra il suo gruppo di Erranti, e soffre di momentanea perdita della memoria. Gli unici a conoscenza della verità sono il re, la regina, Emile, la principessa e Gedeon. Damian, il figlio minore dei regnanti, scopre casualmente l'esistenza di Cassandra. Il principe partito per l'Addestramento Militare dei fanciulli, aveva interrotto i suoi allenamenti: non dotato della resistenza fisica necessaria per combattere, avrebbe frequentato la scuola per futuri politici. Solitario e scontroso, chiuso nelle stanze della sua mente con i suoi libri, stabilisce con la piccola Errante un fraterno legame di tutela che con il passare degli anni si tramuterà in gelosia. Quando l'adolescente Cassandra si innamorerà di Andres, fratello di sua amica di scuola, e lo presenterà a Damian, questi si lascerà travolgere dall'insano possesso. Con estrema facilità allontanerà Andres facendolo arruolare per un addestramento speciale, ma in realtà auspicandone la morte. Sarà proprio questo allontanamento a innescare una reazione a catena le cui conseguenze rischieranno di mettere in pericolo quanto re Herwig ha finora protetto. Vecchi incontri, nuove rivelazioni e complotti segreti renderanno sempre più difficile la vita della giovane Cassandra. 

Praemonitium è un romanzo per nulla prevedibile, che incuriosisce e non annoia. È il romanzo fantasy di esordio di Giulia Rizzi che ha trent'anni, vive in provincia di Verona, è laureata in Scienze dell'educazione, specializzata in Scienze Pedagogiche e lavora da anni nel settore dell'infanzia. Giulia adora leggere. Non ha preferenze per un genere letterario in particolare, ma i classici restano i suoi libri preferiti! Terminata questa duologia tenterà qualcosa di diverso, probabilmente un giallo!
Giulia ha accettato di rispondere alle mie domande. Conosciamola meglio attraverso questa intervista.

Ciao Giulia. 
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti e i miei auguri per il tuo esordio letterario.Vorrei cominciare questa intervista con una domanda di rito:
Com’è nata l’idea di Praemonitus?
L'idea di Preamonitus è nata da un sogno! Una mattina mi sono svegliata con il vago ricordo di un sogno particolare e, mentre cercavo di raccontarlo al mio ragazzo, ho avuto una specie di...illuminazione! Le varie vicende ed i particolari sono arrivati durante la stesura, quasi automaticamente, come sistemassi i tasselli di un mosaico!

Come mai hai deciso di scrivere un fantasy, genere che nel corso del tempo ha visto numerosissime sperimentazioni da parte degli autori, e che pur rimane, in Europa, uno dei più consolidati? 
Pur amando i classici della letteratura ho un debole per i fantasy, in particolare Terry Brooks! Mi piaceva l'idea di “creare” un mondo fantastico dove ambientare le mie avventure. Trovo che apra molte strade ai personaggi...nulla sarà impossibile o inverosimile!

C’è qualche personaggio in cui ti sei identificata; uno preferito; uno che ti ha fatto tribolare... oppure in ogni personaggio c’è qualcosa di te?
 Non ho creato nessuno dei personaggi “a mia immagine”, anche se, in realtà, suppongo che in ciascuno di loro ci sia un qualcosa che appartiene alla mia personalità! Mi sembra di conoscere ognuno come se si trattasse di persone in carne ed ossa, quindi ho cercato (e tuttora lo sto facendo) di dare coerenza alle loro azioni.
Damian mi è decisamente “sfuggito di mano”! Non volevo fosse il principino stereotipato, bello, biondo e con gli occhi verdi e, nel tentativo di allontanarlo da questa figura, è diventato...beh non posso dirlo...rischio spoiler! ;)
Mi piace molto il personaggio di Constantine Pentorius. Ho in programma qualcosa di speciale per lui!

Eterna lotta bene- male, la domanda è : nell’uomo il bene e il male possono essere separati o sono sempre intrecciati? 
L'ambiguità fra bene e male continuerà anche nel secondo romanzo ed è uno di quegli elementi che si sono inseriti quasi autonomamente durante la scrittura. Credo faccia parte del nostro quotidiano e trovo che una distinzione netta sia molto difficile, se non impossibile. Con buona pace di Kant, penso che bene e male siano due condizioni naturali dell'uomo e ciascuno si trova a doverci convivere!

Ho l’impressione che in questo libro le donne, eccetto Ileane, siano poco attive; è per dare maggiore risalto alla figura di Ileane?
Questo è un punto su cui non avevo mai riflettuto. Forse accade più il contrario, nel senso che la figura di Ileane è talmente forte e decisa che rischia di oscurare le altre! Per quanto riguarda il personaggio di Cassandra, credo avesse bisogno di tempo! L'abbiamo trovata bambina, un po' smarrita,e poi ragazza, quasi adulta, confusa dagli eventi. Ora è decisamente pronta a prendere in mano la situazione!

 La gelosia è un mostro dagli occhi verdi che dileggia il cibo di cui si nutre, scriveva William Shakespeare. E nella gelosia c’è più amor proprio che amore.  Nel tuo libro, la gelosia negativa di Damian non può che essere deleteria. Qual è invece il tuo rapporto con questo sentimento?
Grazie al cielo la gelosia è un sentimento che non mi appartiene. Certamente, nei limiti del buon senso, mi è capitato di essere infastidita da determinate situazioni, ma non ne ho mai fatto una tragedia. Trovo sia un sentimento spaventoso, il perfetto movente per le azioni più efferate che l'uomo possa compiere. Nel contesto di Praemonitus è senza dubbio ciò che poteva caratterizzare meglio la personalità difficile di Damian.

Può darci qualche anticipazione del secondo volume?
Il secondo volume è attualmente in stesura. Come ho già detto Cassandra avrà un ruolo determinante negli eventi, prenderà in mano la situazione, ma non so se saprà gestirla al meglio. Dopotutto ha appena avuto delle rivelazioni abbastanza forti e i suoi poteri si stanno rivelando...
Prometto, comunque, che la storia avrà una reale conclusione!


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