Passa ai contenuti principali

Cosa vuoi di più dalla vita


Titolo:Cosa vuoi di più dalla vita?
Titolo originale: All You Could Ask For
Autore: Mike Greenberg
Casa editrice: Mondadori
Data di pubblicazione: Luglio 2014
Prezzo:€14,45; E-book:€7,99









Cosa vuoi di più dalla vita” è il romanzo d'esordio di Mike Greenberg, una storia centrata sulla vita di tre donne che mai avrebbero pensato di incontrarsi. Storia tenera colma di sentimenti di di amicizia di amore. Brooke è felicemente sposata con il suo fidanzato storico conosciuto ai tempi del college, Scott Winks, e stanno ormai insieme da oltre quindici anni. Ogni momento della loro vita quotidiana è stata trascorsa insieme; dal cesareo dei suoi due gemelli, al tempo trascorso col cane, ai virus allo stomaco fino al normale aroma del caffè respirato ogni mattina, ogni cosa era condivisa .Per questo Brooke per il quarantesimo anno del suo amato,decide di regalargli delle foto in cui posa nuda per lui. Samantha invece è una novella sposa che  scopre durante la luna di miele sul computer di suo marito il suo tradimento. Così decide di lasciarlo. Donna in carriera, Katherine è una stacanovista del lavoro, che è costretta a lavorare con l’uomo che tanti anni prima gli ha rubato Phillip, l'uomo che l'ha lasciata e ferita nella fase iniziale della sua carriera. Brooke, Samantha, e Katherine non si sono mai incontrate prima, ma le loro storie stanno per intrecciarsi in modi che nessuno avrebbe potuto immaginare. Tutte e tre scopriranno la grande potenza dell’amicizia necessaria per superare le avversità e il dolore, e per raggiungere con soddisfazione piaceri inaspettati.


BROOKE
"Di chi è questo sedere? Di certo non è il mio.”
È il pensiero che mi è passato per la testa mentre guardavo. A occhi sbarrati.

Io ho un gran bel sedere. L’ho sempre avuto. Ne sono consapevole fin da quando frequentavo il primo anno di università alla Colgate: ero appena entrata nella Tri-Delt e durante la prima serata, dopo aver bevuto due bicchieri pieni di cocktail alcolico alla ciliegia, mentre ballavamo mi lasciai baciare da un Sigma Chi molto carino. Si chiamava Paul Didier e aveva i capelli cortissimi biondo rame, gli occhi azzurri e un’aria piuttosto imbranata che da ubriaca non mi aveva dato così fastidio come invece successe da sobria la mattina seguente, quando lui si presentò al mio alloggio al campus con una dozzina di rose. E fu la sua fine.




Mike Greenberg (New York 1967) è un noto  presentatore televisivo, e conduttore radiofonico, esordisce con il suo primo romanzo  “All You Could Ask For”,Cosa vuoi di più dalla vita, pubblicato in Italia a luglio del  2014 è già diventato un grande successo editoriale.

Commenti

Post popolari

L'infanzia nel medioevo e nell'età moderna

Tra gli avvenimenti più significativi dell'età moderna, l'invenzione della stampa, le rivoluzioni politiche, l'ascesa della borghesia, la rivoluzione scientifica, c'è la scoperta dell'infanzia. Philippe Ariès, storico francese in un suo libro pubblicato nel 1960, ha sostenuto che l'infanzia nasce con l'età moderna. L'infanzia nelle classi agiate comincia ad essere considerata con il Rinascimento e si afferma nel XVII secolo. Nei dipinti medioevali, per esempio, i bambini erano ritratti come piccoli adulti,  con gli stessi abiti e persino lo stesso volto. Non erano mai raffigurati da soli segno che la loro individualità non è contemplata. Nella festa selvaggia di Brueghell i bambini mangiano e bevono in mezzo a uomini e donne che si rincorrono senza controllo. É solo in età moderna  che compaiono i primi ritratti di bambini, da soli o in gruppo e con sembianze infantili, mentre giocano fra loro. Dunque nel medioevo l'infanzia era sostanzialmente ign

La filosofia è necessaria: il metodo zetetico.

Secondo il detto kantiano per cui "la filosofia non si può insegnare: si può solo insegnare a filosofare", la filosofia deve avviare l'allievo all'esercizio delle capacità razionali partendo dall'esperienza quotidiana, dall'analisi dei problemi che nascono dalla vita, dal rapporto quotidiano con il mondo, e interpretarli come questioni più generali. Una interrogazione continuamente rinnovantesi sui problemi dell'esperienza umana questa deve essere la logica d'insegnamento del filosofare che si arricchisce attraverso lo studio dei classici e il dialogo con gli autori del passato. Questo è il metodo zetetico (da zetesis = indagine) auspicato da Kant. Seguendo questo metodo, l'insegnante di filosofia, nella scuola, potrebbe decidere di trattare una sola tematica, magari partendo da una ricerca aperta sui problemi rilevanti per il mondo giovanile, con le finalità di guidare i discenti all'esercizio del pensiero critico fino a un ampliamento

Romeo e Giulietta : quando l'amore incrocia l'ombra della morte.

Romeo e Giulietta è, insieme all'Amleto, la più rappresentata delle tragedie shakespeariane, e probabilmente la prima a essere rappresentata fuori dai confini del Regno Unito, nel 1604 in una città della Baviera (Germania). Il Globe, vero teatro shakespeariano, sarebbe stato costruito  nel 1598  e la compagnia di fiducia del Bardo, la Lord Chamberlain’s Men (servi del Lord Ciambellano), mise in scena la tragedia (1597) con probabilità al The Curtain  teatro londinese a quel tempo molto in voga nel sobborgo di Shoreditch, una zona anarchica, selvaggia, ma anche incredibilmente gioiosa. All’epoca gli spettacoli erano annunciati da una didascalia posta all’ingresso del teatro accompagnata da uno stendardo: nero per le tragedie, bianco per le commedie e rosso per le rappresentazioni storiche.  Shakespeare era alla sua prima tragedia, e la tragedia non era ancora il suo forte.   La trama di Romeo e Giulietta non era una novità  perché  l’autore si era ispirato a The tragical histo