Data d’uscita: Aprile, 2012
Collana: I Narratori
Pagine: 160
Prezzo: 15,00€
Genere: Narrativa
Nel lontano 1874 , in cima alla collina più alta di Edimburgo , in una vecchia casa dove vive la bizzarra levatrice Madeleine, viene al mondo un piccolo pargolo con una particolarità: essendo nato nella notte più fredda del mondo, ha il cuore completamente ghiacciato! Jack, questo il nome del bimbo, viene abbandonato dalla madre e l’unica ad occuparsi di lui è Madeleine che passa tutta la notte ad impiantare una protesi nel petto del bambino . Questa protesi , che è un vecchio orologio a cucù, è tanto ingegnosa quanto fragile perché non resiste alle forte emozioni, quali , per esempio, l’amore e la rabbia. Da quel momento il piccolo Jack vive con Madeleine e si contorna dei suoi amici: il vecchio Arthur , dalla spina dorsale sconnessa, e due giovani prostitute Anna e Luna che , da ciò che racconta Jack “capitano sempre in periodo natalizio con gli occhi rivolti alla pancia già tonda.[...] Sembrano due bambine cresciutelle” .
Madeleine è molto protettiva nei
confronti di Jack, infatti ogni notte , prima di andare a dormire , gli canta
una canzone che dice “love is dangerous for your tiny heart” (l’amore è
pericoloso per il tuo piccolo cuore) .
Ma non si può vivere al riparo
dalle emozioni e, il giorno del suo decimo compleanno, Jack riesce a convincere
Madeleine a portarlo in città. Qui incontra una giovane cantante andalusa e se
ne innamora perdutamente, ma un giorno, la ragazza scompare e Jack fa di tutto
per trovarla. Si iscrive a scuola e
inizia a chiedere di lei ai suoi compagni solo che incrocia la persona sbagliata.
È Joe, il fidanzatino della cantante, anche lui perdutamente innamorato. Con Joe iniziano i tormenti e le umiliazioni
per Jack, che viene costantemente deriso
per il suo cuore rumoroso, quel tic-tac che insospettisce e spaventa i compagni. Un giorno
un tragico evento lo porterà a dover lasciare il paese.
Passano quattro anni dall’incontro
con la piccola cantante, ma Jack sa che l’unico posto dove andare sperando di
rivederla è l’Andalusia e precisamente Granada. A Parigi incontra
un’illusionista e orologiaio, Méliès . Questi lo aiuta ogni notte a ricaricare il cuore e lo accompagna nelle sue
peregrinazioni attraverso mezza Europa.
Quando due innamorati si
ritrovano finalmente, vivono la loro storia d’amore nel buio libero della notte .
È un amor, imprevedibile pieno di dolci scoperte e di colpi di scena,
ma anche di tormento e dolore.
È così che riesco a definire la chiave de La meccanica
del cuore, incorniciata da personaggi e vicende dai caratteri molto
simili a “Edward – Mani di forbice” di Tim Burton. Un libro che, ne sono certa,
lascerà il segno colpendo a fondo le vostre emozioni. La meccanica del cuore ha un messaggio
nascosto proprio nel cuore di ghiaccio di Jack e in tutte le lezioni che ha imparato grazie ad esso.
E Jack, ragazzino spigliato e
innamorato della vita, entrerà nella vostra quotidianità attraverso una lettura
scorrevole, personaggi a tutto tondo e dialoghi
coinvolgenti. Con le sue 146 pagine, il
libro di Mathias Malzieau ha, a mio parere, tutti le caratteristiche di cui necessita una buona storia.
Vinc.
Mathias Malzieu, nato a
Montpellier nel 1974, è cantante e scrittore, leader dei Dionysos, uno dei
migliori gruppi rock francesi. Vive a Parigi. Con Feltrinelli ha pubblicato il
bestseller internazionale La meccanica del cuore (2012), adattato poi
al cinema d’animazione dallo stesso Malzieu e da Stéphane Berla, L’uomo
delle nuvole (2013) e Il bacio più breve della storia (2015).
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