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Così si perde la guerra del tempo di Max Gladstone e Amal El-Mohtar

Così si perde la guerra del tempo di Max Gladstone e Amal El-Mohtar, un romanzo breve scritto a quattro mani, per un totale di 216 pagine, in uscita per la Mondadori nella collana Fantastica il 3 Novembre 2020. Un romanzo dolce, delicato ma allo stesso tempo deciso e struggente. Rossa e Blu sono due viaggiatrici del tempo, due agenti, l'una appartenente all' Agenzia l'altra al Giardino, provenienti da due opposti futuri in contrasto, operando nel passato. Iniziano uno scambio di lettere, inizialmente provocatorie che pian piano cedono il posto a sentimenti d'amore romantico. La storia narrata da Amal El-Mohtar e Max Gladstone è al tempo stesso pura fantascienza e una delicata e dolcissima storia d'amore fra due agenti intergalattiche in missione nel tempo e nello spazio e con il timore incombente di venir scoperte. Lo scambio epistolare tra Rossa e Blu è di una bellezza, dolcezza e lirismo infinito, trasmettono paura, curiosità, gioia, paura, amore su tutti i livelli di lettura. Una storia che rende omaggio al coraggio, alla volontà di poter proteggere la persona amata a qualsiasi costo e al sacrificio. Ringrazio l'Oscar Vault per avermi permesso di leggere il libro in anteprima. 
Laya Rose art




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Tra gli avvenimenti più significativi dell'età moderna, l'invenzione della stampa, le rivoluzioni politiche, l'ascesa della borghesia, la rivoluzione scientifica, c'è la scoperta dell'infanzia. Philippe Ariès, storico francese in un suo libro pubblicato nel 1960, ha sostenuto che l'infanzia nasce con l'età moderna. L'infanzia nelle classi agiate comincia ad essere considerata con il Rinascimento e si afferma nel XVII secolo. Nei dipinti medioevali, per esempio, i bambini erano ritratti come piccoli adulti,  con gli stessi abiti e persino lo stesso volto. Non erano mai raffigurati da soli segno che la loro individualità non è contemplata. Nella festa selvaggia di Brueghell i bambini mangiano e bevono in mezzo a uomini e donne che si rincorrono senza controllo. É solo in età moderna  che compaiono i primi ritratti di bambini, da soli o in gruppo e con sembianze infantili, mentre giocano fra loro. Dunque nel medioevo l'infanzia era sostanzialmente ign

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