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Agatha Christie

 

Solo la Bibbia e Shakespeare hanno venduto più di lei, Agatha Christie è l'autrice di gialli più letta di tutti i tempi. Agatha Mary Clarissa Miller nacque il 15 settembre 1890 a Torquay, nel Devon, Inghilterra sud-occidentale, in una benestante famiglia borghese con un padre americano. Prese il cognome Christie da suo marito Archie nel 1914 e lo conservò, per ragioni puramente commerciali, anche dopo il divorzio. Hercule Poirot, l'investigatore nato dalla sua penna, è uno dei più famosi personaggi di fantasia di tutti i tempi. Sinonimo di baffi impomatati, perfezionismo e piccole cellule grigie, da oltre novanta anni affascina gli amanti della letteratura poliziesca di tutto il mondo. Compare sulla scena letteraria il 1920 in Poirot e il mistero di Styles Court chiamato dal suo vecchio amico, il tenente Hastings, a far luce sulle reali cause della morte di Lady Cavendish. Nella scelta della nazionalità del suo personaggio Agatha Christie, preso atto della presenza di molti profughi belgi a Torquay nel 1904, decise di scegliere come protagonista uno di loro e non passò molto tempo prima che lei ne delineasse il carattere e la mansione: un ex funzionario della polizia belga. Dopo un breve periodo di crisi del romanzo poliziesco, Hercule Poirot si presentò sulla scena letteraria in antitesi al suo famoso precedente Sherlock Holmes. Anzi, si può dire che egli è il perfetto opposto di Holmes. Poirot è piccolo, grassoccio, baffuto, non inglese e ridicolo proprio perché Holmes era stato alto, magro, glabro, britannico. Poirot, che certo non brilla per modestia, che è sempre pronto a definire se stesso "la più grande mente in Europa”, per soddisfare questo ego ipertrofico, termina ogni caso con un epilogo drammatico. Il suo amore per l'eleganza, la bellezza, la precisione, e i suoi modi eccentrici sono spesso ridicolizzati dai poliziotti maldestri locali, ma è sempre Poirot ad avere l'ultima parola. Agatha Christie non avrebbe mai immaginato quanto popolare Poirot sarebbe diventato, né quante storie avrebbe scritto su di lui. Il detective belga, l'unico personaggio letterario ad avere un necrologio sul New York Times, ha interpretato trentatré romanzi e cinquanta racconti, tra cui alcuni dei grandi successi della Christie: Assassinio sull'Orient Express, Assassinio sul Nilo, L'assassinio di Roger Ackroyd, Corpi al sole. 



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