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Visualizzazione dei post da aprile, 2022

Wunthering Heights: Cime Tempestose.

  "Cime tempestose è un libro più difficile da capire di Jane Eyre, perché Emily era più poeta di Charlotte. Scrivendo, Charlotte diceva con eloquenza, splendore e passione «io amo», «io odio», «io soffro». [...] Ma non c'è «io» in Cime tempestose. Non ci sono istitutrici. Non ci sono padroni. C'è l'amore, ma non è l'amore tra uomini e donne. Emily si ispirava a una concezione più generale. L'impulso che la spingeva a creare non erano le sue proprie sofferenze e offese. Rivolgeva lo sguardo a un mondo spaccato in due da un gigantesco disordine e sentiva in sé la facoltà di riunirlo in un libro." Questo diceva Virginia Woolf in occasione del 165° anniversario della morte di Emily   Brontë  scrittrice di  Wunthering Heights  tradotto in italiano come Cime Tempestose. Chi non ha mai letto il libro ma ne ha sentito parlare può erroneamente ritenere Wuthering Heights la storia di una semplice, anche se intensa, vicenda d'amore ambientata sulle Yorkshire M

ShakespeareDay: Falstaf il personaggio comico più complesso mai inventato.

  La magia di Shakespeare è quella di aver creato personaggi brillanti anche se secondari. Nell’Enrico IV, capolavoro rivoluzionario del 1596, non è il re che parla, ma uomini e donne comuni sono i veri protagonisti del dramma. Protagonisti sfacciati, eccezionali, ribelli, sobillatori che si muovono rapidamente e facilmente tra la corte di Westminster, le taverne di Eastcheap, i campi di battaglia di frontiera e le campagne del Gloucestershire e del Kent. Attraverso la storia nell’Enrico IV il drammaturgo analizza l’anima della nazione. Lo fa con una prosa che ci regala la totalità delle voci inglesi e con un realismo che gli deriva dalla vicinanza alla gente comune, dal prestare attenzione alla varietà dei loro linguaggi, dall’origliare le loro conversazioni, dal catturarne le chiacchiere. Nell’Enrico IV quel genio di Shakespeare mostra come realmente l’Inghilterra è nella sua interezza del suo tempo a ogni livello sociale. Il capobanda della ciurma scellerata di personaggi che si al

Giornata della Terra

 Earth Day : Giornata della Terra 2022 Il ritiro glaciale sul Kilimangiaro, lo sbiancamento dei coralli della Grande Barriera Corallina, la deforestazione in Germania e lo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia: con queste immagini satellitari Google celebra oggi la giornata della Terra. Il nostro mondo fisico e biologico si sta trasformando davanti ai nostri occhi ed è ciò che queste immagini sottolineano. Gli ultimi quattro decenni sono stati sempre più caldi di qualsiasi altro decennio precedente dal 1850. Nonostante una riduzione delle emissioni di anidride carbonica a seguito delle restrizioni Covid-19, le emissioni di anidride carbonica nel 2020 hanno raggiunto il livello più alto di concentrazioni sulla superficie della terra negli ultimi 800.00 anni provocando temperature superiori alla media in tutto il mondo. In tutto il mondo, vengono acquistate un milione di bottiglie di plastica ogni minuto, e la metà di tutta la plastica prodotta è progettata per scopi monouso. Gran

Eratostene e la misura del diametro della Terra

Nel 500 a. C. Pitagora aveva avanzato l'idea che la Terra fosse sferica più sulla base di motivi estetici che di prove fisiche, convinto come molti greci dell'epoca che la sfera fosse la forma perfetta e come tale si adattava meglio a descrivere l'eccellenza del mondo.  Forse il primo a proporre la sfericità della Terra sulla base di prove fisiche fu Aristotele che elencò diversi argomenti a sostegno di questa teoria, tra cui quella secondo cui la Terra proiettava un'ombra sferica sulla Luna durante una eclissi lunare e pertanto non poteva che essere rotonda. Nel 240 a. C. un matematico greco di nome Eratostene, con una buona approssimazione, calcolò la misura della sua circonferenza. Eratostene osservò un pozzo nella città egizia di Syene (l'attuale Assuan) sul fiume Nilo, nel solstizio d'estate (tra il 20 e il 22 giugno) a mezzogiorno, e vide che i raggi del sole illuminavano solo l'acqua sul fondo e non i lati del pozzo come negli altri giorni. Questo per

L'etica: Socrate e Platone

Socrate pose a fondamento della sua indagine sull'etica la domanda: come dovrei vivere? Sebbene non  rispose mai in maniera completa a questa domanda, dalla sua indagine emergono alcuni principi etici. Il primo è che il perseguimento della virtù è l'unico obiettivo utile nella vita. Il secondo è che la virtù è l'unico bene, per cui vivere una vita virtuosa porta necessariamente alla felicità. Il terzo è che ogni persona vuole essere buona. Solo l'ignoranza è un ostacolo alla bontà. Alla domanda su che cosa sia la virtù, il suo allievo Platone rispose con la Teoria delle Forme . Per Platone il mondo che percepiamo intorno a noi è un pallido riflesso del mondo reale composto di Idee o Forme che fungono da modello per le cose del mondo percepito dai sensi. Oltre alle forme delle cose materiali ( letti, sedie...) esistono le forme del bene, della virtù, della giustizia. Per cui un atto virtuoso è tale perché copia o partecipa in quella forma. Le Idee sono in noi perché la

Socrate

Nella società odierna, con   Internet e i nostri telefoni sempre in tasca, in un sovraccarico di dati e notizie a portata di mano, siamo meno aperti a opinioni diverse, meno perspicaci, meno inclini a scavare più a fondo nelle informazioni trasmesse  e ricevute, e spesso scambiamo la verità con la popolarità. Eppure, per  ampliare il nostro apprezzamento del mondo, dobbiamo accettare la natura incompleta della nostra conoscenza, mettere in discussione la nostra prospettiva e adottare punti di vista alternativi.  Usando la sua abilità nell'arte dell'argomentare, Socrate  evidenziava i limiti, le inadeguatezze e le contraddizioni nella prospettiva di una particolare persona. Ma la sua persistente indagine sull'essenza delle cose, la sua ricerca della conoscenza, l'insistenza sul coinvolgimento dialettico, l' irriverenza per le pratiche tradizionali ateniesi furono la causa della sua morte.  Se Atene avesse avuto la nostra tecnologia, sicuramente Socrate sarebbe stato