Quattro anni all'Inferno di Lukas

Titolo: Quattro anni all'Inferno

Autore:Lukas

Data di pubblicazione:1999

Editore:Tea

Prezzo:€6,80

... Continuano a tormentarmi incubi spaventosi. E la paura di essere scoperto dai seguaci di Satana mi accompagnerà fino alla fine dei miei giorni. Inoltre devo rassegnarmi ad accettare la realtà che non potrò mai condurre una vita «normale»... L'aspetto peggiore è rappresentato dal senso di colpa. Sono troppe le persone alle quali ho procurato sofferenza, torturandole e maltrattandole. La mia colpa non potrà mai essere cancellata, qualunque cosa io faccia. E continuerà a rodermi, a tormentarmi, proprio come aveva profetizzato una volta il sacerdote: «... ma fino alla morte conoscerai un'infelicità senza fine».

Lukas è un giovane di quindici anni, che vive una vita molto tormentata  a causa di problemi avuti con la famiglia. La sera del suo quindicesimo anno la sua vita viene  irrimediabilmente stravolta quando il suo più grande amico Peter lo trascina in un incubo che durerà ben quattro anni: diventare membro attivo di una setta satanica. Lukas viene così condotto in un posto isolato dove è costretto ad assistere a una messa nera in onore di Satana. Dopo quella sera non può più tornare indietro. Con minacce è costretto a partecipare ad altre messe nere; deve compiere riti di iniziazione cruenti e prove brutali accompagnate a forme di oscenità estrema. Ma un po’ alla volta Lukas sembra abituarsi a questo. Picchiare gli amici non è più un problema, ferire degli sconosciuti senza il benché minimo motivo, ammazzare dei poveri animali: a Lukas inizia a piacere la vita della setta. È quasi portato a credere che davvero ci sia Satana dietro ogni suo gesto. Ma non è così. Molto spesso alcune delle cose che vede o crede di vedere non sono altro che banali illusioni dovute anche all'uso di droghe che di nascosto il capo della setta  mette nei preparati che gli adepti sono  costretti a bere. Ad un certo punto però Lukas comprende che la violenza non regala niente di bello ed, anche se si giudica un ragazzo  difficile, preferisce di gran lunga amare e circondarsi di amici piuttosto che   essere solo e violento. L’unico pensiero che ora lo muove è cercare di uscire, di non far parte più di quel mondo che l’ha fatto diventare una bestia. Ma la setta ha le sue regole: se scappi, ti cerca, ti tortura e poi ti uccide e Lukas l'ha visto fare. Puoi ucciderti, ma se lo fai  la setta provvede a cercare parenti e amici per torturali ad ucciderli. 
Forte, crudele, il libro di Lukas vuole essere un grido di accusa vero e proprio verso queste organizzazioni  potenti che annoverano tra i loro  seguaci non sono solo persone allo sbando,  ma anche professionisti e uomini d’affare che possono contare di grossi aiuti da persone esterne.