Un cuore in tempesta, Françoise Bourdin

Titolo: Un cuore in tempesta
Autore : Françoise Bourdin
Casa Editrice:  Tre60
Anno di pubblicazione: Ottobre 2014
Prezzo:13,90














A volte, e in quei casi il cuore di Kate si metteva a battere all’impazzata, c’era la Patriot nera di Scott ad aspettarla.

Kate lo "aveva adorato sin dal primo istante". Ma lei era troppo giovane "lontana dai giochi della seduzione e dell'amore". E lui è Scott “occhi blu scuro e capelli castani” primogenito ed unico figlio di Angus Gillespie. Kate è una tredicenne dolce e sensibile che dopo il divorzio di sua madre e il suo imminente matrimonio con il ricco Angus Gillespie, proprietario delle due distillerie tra le più importanti del paese, viene obbligata a trasferirsi in Scozia. Insieme a lei i tre fratelli maggiori, John, George e Philip, con cui non va assolutamente d’accordo, "di cui doveva sopportare giorno dopo giorno i giochi violenti e le parole umilianti". I ragazzi non hanno preso di buon grado la notizia del trasferimento, ma la loro madre, la calcolatrice Amèlie, aveva saputo cogliere al volo l’opportunità che gli si era presentata una sera a Parigi a casa di amici dove aveva conosciuto Angus, "le cui proprietà si succedevano a perdita d’occhio, pascoli per le pecore, terreni ricoperti di orzo che veniva raccolto per le due distillerie di whisky, la fonte di ricchezza della famiglia da generazioni". Angus Gillespie di vent'anni più vecchio di lei; "i suoi lineamenti sembravano essere stati scolpiti nella pietra a colpi d’accetta e il suo sguardo vacuo penetrava nell'anima".  La giovane Kate si domanda spesso se la madre fosse realmente innamorata di quell'uomo così cupo e burbero. Lo stupore di Scott nell'apprendere del matrimonio del padre lo porta a dubitare dell’amore di Amèliè che non esiterà a scontrarsi con lui per le questioni riguardanti le distillerie, ma soprattutto per l'eredità dei Gillespie ora che oltre a Scotti ci sono altri quattro figli. Il dissidio porterà Scott a decidere di andare a vivere da solo. L’armonia che lega Angus a Scott piano piano si affievolisce. Solo Kate con il suo carattere tollerante e sereno riesce a farsi voler bene non solo da Scott ma anche da Angus e dagli altri abitanti della casa:  Moira, sorella di Agnus, e suo cugino David.  Con il passare degli anni qualcosa cambia nelle dinamiche familiari…Kate e Scott…quello che parrebbe essere un vero dramma familiare. Ma può un amore impossibile riequilibrare i difficili rapporti della tenuta Gillespie?
In un cuore in tempesta la Bourdin mostra l'esistenza all'interno di famiglie allargate di dinamiche e sentimenti spesso contrastanti tra loro: amori che nascono a dispetto di gelosie, rancori e rivalità. Dinamiche complesse e difficili nelle quali il lettore può rispecchiarsi: la gelosia di Amèlie verso Scott, le ostilità dei fratelli verso Angus e verso la famiglia, l’amore tra Kate e Scott.  Personaggi ben caratterizzati e uno stile narrativo scorrevole e armonioso: Un cuore in tempesta è  una conferma della predilezione della scrittrice per le storie familiari intrise di passioni e segreti. Nell'era dell’esasperato culto della soggettività in perfetta coerenza con il culto dell’individualismo a cui  la società non cessa di educare, parlare d' amore come consegnarsi all'altro, estrinsecarsi nell'altro per ritornare al profondo se stesso, non è né banale né scontato. È proprio su questo che ha voluto puntare la scrittrice, sulla purezza di un amore incondizionato, sul concedersi all'altro nella totalità e senza interessi.


Françoise Bourdin  è un’autrice best seller di livello internazionale i suoi romanzi hanno venduto più di 8 milioni di copie nel mondo, tradotti in 12 paesi . In Francia ha pubblicato oltre trenta romanzi amatissimi dai lettori negli ultimi due anni il prestigioso quotidiano Le Figaro l’ha inserita nella top five degli autori francesi più venduti accanto a grandi nomi come Guillaume Musso, Marc Levy e Grégoire Gelacourt. cresciuta ascoltando l’opera in compagnia dei suoi genitori, entrambi cantanti lirici.  Da ragazza si è dedicata allo studio dei classici della letteratura francese, leggendo l’uno dopo l’altro i romanzi della sconfinata biblioteca famigliare. Fin da giovanissima ha cominciato a scrivere racconti finché, appena ventenne, ha proposto un manoscritto all’editore Juillard. Da allora, ogni suo romanzo è atteso da milioni di lettori in Francia e all'estero. Quando non scrive, va a cavallo, pratica il tirassegno o si gode la tranquillità della sua casa in Normandia, assieme al suo inseparabile labrador. 
"Per me ogni cosa che mi circonda è una preziosa fonte di ispirazione. Osservo le persone, le ascolto, cerco di comprenderle. Ogni cosa, anche la più piccola, può dare lo spunto per una grande storia.
Da ragazza sono stata ammaliata dai grandi scrittori francesi che hanno narrato straordinarie saghe famigliari, descrivendo magistralmente le complesse dinamiche che ognuno di noi affronta quotidianamente.Quei romanzi mi hanno spinto a raccontare a mia volta storie famigliari. E poiché la famiglia è una fonte di ispirazione pressoché inestinguibile, ancora oggi mi piace raccontarle.
Chi legge un romanzo deve identificarsi con i personaggi in esso contenuti. Deve reputare verosimile una storia, come se potesse succedere ai suoi vicini di casa o addirittura a lui stesso. Deve credere che il mondo raccontato nei romanzi che scrivo sia reale.Ma, in questa realtà, inserisco sempre qualcosa di magico…"

Françoise Bourdin

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