Due sono i termini caratteristici - Sogno e Realtà- intorno a cui si svolge tutta la storia di Alice e del suo viaggio nel mondo del sottosuolo o del sotto sopra , un luogo straordinario nel quale tutte le regole del reale vengono infrante e capovolte, un mondo parallelo nel quale la logica, nel suo sforzo di indovinare i nessi fra un evento e l’altro, è destinata ad essere continuamente sconfitta. E, il dominio dell’assurdo si rivela immediatamente sul piano degli avvenimenti e della comunicazione verbale: tutto quello che viene detto dagli abitanti del Paese delle Meraviglie sembra costantemente contraddetto. Il linguaggio diventa prevalentemente luogo di giochi di parole e di associazioni impensabili, diventa forma incapace di esprimere un significato afferrabile e definibile. E il nonsense (gioco di parole, indovinello all'apparenza buffo miscuglio di parole senza senso) è la manifestazione più esemplare di questa negazione del se...